Buon Heart Day 2009!
La giornata della Terra ritorna anche quest’anno con il 39° appuntamento mondiale. Riconosciuto da più di 170 nazioni, il 22 aprile si tinge di verde e chiede uno sforzo da parte di tutti per rispettare di più il nostro Pianeta.
La prima giornata per la Terra risale al 1970, nasce tra i banchi delle università con lo scopo di educare e informare. Gruppi ecologisti come Greenpeace mettono l’accento su questo appuntamento per fare il bilancio della situazione ecologica mondiale. “This fragile Earth deserves a voice: yours.” è lo slogan di Greenpeace International che ricorda a tutti quanto ancora sia necessario fare.
I quotidiani italiani (versione on-line) ci informano che è la giornata mondiale per il pianeta, ma bisogna cercare con attenzione… non sono notizie da prima pagina. Il Corriere della Sera pubblica 42 secondi informativi su Corriere TV ,Federico Rampini per Repubblica parla degli effetti positivi della recessione nel calo dell’inquinamento (5° articolo di prima) e il Sole 24 Ore ne fa un Dossier.
Al via a Siracusa il G8 ambiente, il vertice dei ministri dell’Ambiente che tratterà principalmente i temi del Clima e della Biodiversità. I Paesi coinvolti: Italia, Francia, Germania, Regno Unito, Stati Uniti, Giappone, Canada e Russia assieme a Cina India, Brasile, Messico, Indonesia, Sudafrica, Australia, Repubblica di Corea, Egitto, con la partecipazione della Repubblica Ceca, Presidenza di turno dell’Unione Europea, della Commissione Europea e della Danimarca in qualità di Presidenza della prossima COP (Convention on Climate Change).
E da Siracusa a Copenaghen, dove si terrà la conferenza sul clima delle Nazioni Unite, il passo è breve. Partono dall’Italia le riflessioni per uno scenario “post-Kyoto” dove l’economia dovrà viaggiare di pari passo con gli investimenti nel rinnovabile per ridurre le emissioni e ristabilire le risorse finanziarie mondiali.